Le azioni dei Giusti ci ricordano che “Si può sempre dire un sì o un no”, anche nei momenti più difficili
Dal 2008 Padova ospita Il giardino dei Giusti del Mondo, in cui si onorano coloro che si sono opposti ai genocidi, a partire dal XX secolo. Situato in un grande prato verde, contiene un’area in cui delle sculture di cemento e acciaio (che sembrano mosse dal vento ma che non cadono) indicano il secolo del progresso e degli ideali ma anche delle guerre, dei genocidi, delle dittature.
Ciascun giusto è ricordato con un albero, simbolo della vita, della possibilità data a chi si è potuto salvare e ha potuto testimoniare i frutti del Bene.
Sul muro di entrata la scritta “Si può sempre dire un sì o un no” (Hannah Arendt) ci ricorda che anche nei momenti più bui è possibile scegliere. Con libertà e coraggio, si può agire, per interrompere la catena dell’odio.